Il Decreto Legislativo 196/03 ‘Codice in materia di protezione dei dati personali’, impone alle aziende, che trattano dati sensibili degli utenti attraverso strumenti elettronici, di adottare il Documento Programmatico sulla Sicurezza (DPS).

L’Allegato B del Codice, relativo al ‘Disciplinare tecnico in materia di misure minime di sicurezza’, stabilisce le indicazioni che devono essere contenute all’interno del Documento. In particolare, il titolare del trattamento dei dati sensibili deve fornire informazioni su:

• l’elenco dei trattamenti dei dati personali;
• compiti e responsabilità delle strutture che si occupano del trattamento;
• rischi che incombono sui dati;
• misure di prevenzione sui dati;
• modalità di recupero dei dati in seguito a danneggiamento;
• previsioni di intervento e formazione;
• criteri per garantire l’adozione di misure minime di sicurezza;
• criteri per separare dati su salute e vita sessuale dagli altri dati personali.

L’obbligo, entrato in vigore in maniera definitiva il 31 marzo del 2006, prevede quindi l’aggiornamento annuale del DPS ogni 31 marzo, con l’obiettivo di verificare l’effettiva correttezza nel trattamento dei dati personali.
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